Utilizzare un file di configurazione per SSH
In genere salviamo tutte le nostre connessioni SSH come alias.
Il che non è male; ma è giusto sapere che abbiamo una alternativa, e sarebbe usare un file di configurazione.
In genere salviamo tutte le nostre connessioni SSH come alias.
Il che non è male; ma è giusto sapere che abbiamo una alternativa, e sarebbe usare un file di configurazione.
Tutti sappiamo che Windows di default non ha strumenti da riga di comando per SSH/SFTP.
Quindi, nel mio caso, come eseguire l'upload di un file tramite SFTP da riga di comando?
Possiamo usare WinSCP e la sua CLI integrata, che in pratica ci permette di fare tutto.
Installandolo, quindi, possiamo richiamarlo anche nei script; ed è quello che faremo!
Supponiamo di voler trasferire tramite SSH un file di grandi dimensioni; ad un certo punto, la connessione cade, devo andare via, ecc.
Come posso recuperare il download parziale per evitare di ricominciare da capo?
Fino ad oggi abbiamo sempre usato client SSH di terze parti su Windows.
Ma finalmente, su Windows 10, la Microsoft ha introdotto un cliente e un server SSH.
Il programma che andremo a vedere oggi ci permette di controllare se ci sono server SSH (e non solo) attivi sulla nostra rete locale: ScanSSH!
Per installarlo su Debian:
# aptitude install scanssh
Se abbiamo più server basati su Linux, dobbiamo collegarci su ognuno singolarmente ed eseguire gli stessi comandi più volte.
Fino a che sono un paio, nulla di serio; ma quando magari sono une ventina, può diventare problematico!
Ho scoperto, però, DSH, che ci permette di eseguire lo stesso comando su più server contemporaneamente tramite SSH.