Usare Proxy in Javascript
Proxy è un oggetto Javascript che ci permette di intercettare un altro oggetto per ridefinirne le operazioni / proprietà.
Non so quante volte vi capiterà di usarlo, ma è interessante conoscerlo.
Proxy è un oggetto Javascript che ci permette di intercettare un altro oggetto per ridefinirne le operazioni / proprietà.
Non so quante volte vi capiterà di usarlo, ma è interessante conoscerlo.
Oggi vediamo come configurare Apache per far girare una applicazione Node.js usando sempre la porta 80.
Adesso mi spiego meglio andando per punti; considerate che è un caso reale:
Le motivazioni per voler usare un proxy sono molteplici.
Senza stare qui ad elencarle, vediamo come possiamo fare per usare un server proxy da riga di comando in Linux.
In verità è abbastanza semplice, in quanto si tratta di modificare il file /etc/environment.
Mi è capitato varie volte di dover accedere ad un sito censurato nella mia regione (dove regione è da intendersi anche come area).
Ho scoperto che in questi possiamo risolvere usando Lantern!
Si tratta di un software open source e multi-piattaforma, disponibile per Linux, Windows, Mac OS X e Android.
Più o meno tutti conosciamo Apache e Tomcat e il ruolo che hanno.
Apache è uno dei web server più usati ed in genere viene usato come web server per applicazioni scritte in PHP.
Tomcat è invece è un contenitore Servlet e viene usato per le applicazioni web scritte in Java (JSP e Servlet appunto).
In genere Apache gira sulla porta 80 e Tomcat sulla 8080.
Può rendersi necessario però fare in modo che anche i servizi di Tomcat siano raggiungibili senza indicare la porta, in quanto è una cosa scomoda.
E' possibile infatti integrare le due applicazioni per evitare ciò.
Prima di tutto installate e configurate Apache.
Poi installate e configurate Tomcat.
Una volta accertati che tutto funziona dobbiame riprendere in mano la configurazione di Apache.
Per integrare i due abbiamo principalmente due opzioni:
Cominciamo dal ReverseProxy.
Supponiamo di voler accedere alla pagina http://localhost:8080/book/index.jsp.
Anche se lo sconsiglio può sempre capitare di dover accedere alle partizioni Linux da Windows.
La possibilità ci viene offera da questo driver Ext2Fsd.
Questo driver permette di accedere alle partizioni EXT2, EXT3 e EXT4 sia in scrittura che in lettura.
Solo per EXT4 in verità di default è impostata la sola lettura, anche se si può forzare la scrittura (che però non è ufficialmente supportata......).
Le versioni di Windows supportate sono la 2000, XP, Vista e 7.