Le FunctionalInterface sono state inseriete già in Java 8, ma non vengono usate molto spesso nei progetti, ma il JDK ne fa largo uso.
In questo articolo vediamo un esempio base su come usarle.
Dovete tenere presente una una interfaccia marcata come FunctionalInterface può avere un solo metodo astratto.
Visualizzare i processi Java sul nostro sistema è possibile grazie ai task manager o ai comandi generali che si usano allo scopo.
Qui ad esempio su Linux potremmo fare una cosa del genere:
$ ps aux | grep java
Avevo la necessità di installare il JDK 10 su Linux Mint, e sono stato costretto ad installare la versione Oracle, in quanto OpenJDK 10 ancora non esiste.
La versione di Mint che sto usando è la 19, ma dovrebbe essere uguale anche per le versioni precedenti.
In tutti i sistemi operativi è possibile installare versioni diversi di Java.
Ad esempio io ho la 8, la 9 e la 10.
Su Arch Linux possiamo facilmente identificare quali versioni siano installate, ed eventuale cambiare quella di default.
Il JDK arriva con diversi comandi utili a disposizione.
Uno di questi è javap, che permette di disassemblare i file Java compilati (i .class per intenderci).
Alzi la mano chi usa Netbeans da anni e non è mai incappato nell'errore: "Cannot locate java installation in specified jdkhome".
Non penso siate in molti.
Per chi si trovasse ad affrontare l'errore per la prima volta, ecco una semplice guida per correggerlo!
Prima di tutto, vi dico che non c'è un perchè a questo errore.
A quanto pare ogni tanto capita e basta.