Archiviare dati in Javascript con localForage

Mattepuffo's logo
Archiviare dati in Javascript con localForage

Archiviare dati in Javascript con localForage

Tra i vari metodi di archiviazione usati fino adesso, forse localForage risulta uno dei milgiori e più flessibili.

In pratica usa la stessa sintassi di localStorage, ma mette a disposizione una API molto più ampia.

Ed è anche in grado di usare altri metodi di archiviazione che abbiamo già visto:

La libreria la trovate sulla pagina ufficiale di GitHub; dovete includere un unico file Javascript.

Vediamo prima un esempio basico:

<!DOCTYPE html>
<html>
    <head>
        <meta charset="UTF-8">
        <title>Test localForage</title>
        <script src="localForage.js"></script>
        <script>
            localforage.setItem('nome2', 'Mattepuffo2').then(function () {
                return localforage.getItem('nome2');
            }).then(function (value) {
                console.log(value);
            }).catch(function (err) {
                console.log('ERRORE: ' + err);
            });
        </script>
    </head>
    <body>
    </body>
</html>

Qua sotto, invece, un esempio usando IndexedDB:

<!DOCTYPE html>
<html>
    <head>
        <meta charset="UTF-8">
        <title>Test localForage</title>
        <script src="localForage.js"></script>
        <script>
            localforage.config({
                driver: localforage.INDEXEDDB,
                name: 'test',
                version: 1.0,
                size: 4980736,
                storeName: 'mattepuffo',
                description: 'Testiamo localForage con INDEXEDDB'
            });

            localforage.setItem('nome2', 'Mattepuffo2').then(function () {
                return localforage.getItem('nome2');
            }).then(function (value) {
                console.log(value);
            }).catch(function (err) {
                console.log('ERRORE: ' + err);
            });
        </script>
    </head>
    <body>
    </body>
</html>

Come vedete, cambia solo che richiamiamo prima il metodo config per configurare il tipo di archiviazione.

Tutto il resto rimane identico, e questa è la cosa che mi è piaciuta di più.

Cosi facendo, non dobbiamo cambiare sintassi se decidiamo di usare un altro tipo di archivio!

Enjoy!


Condividi

Commentami!