Guida a Nano
Nano è uno dei vari editor testuali disponibili in ambito *.nix.
Da molti è considerata un'alternativa a Vi(M) e Emacs in quanto molto più facile da usare.
Io stesso ho sempre usato nano perchè lo trovo più semplice.
Di default è installato in quasi tutte le distro; anche sul Mac è disponibile di default.
Vediamo un pò di funzionalità.
Se aprite un terminale e digitate nano vi si aprirà una finestra con in alto la versione che state usando e la scritta New Buffer (che rimane fino a che non aprite un nuovo documento di testo); poi c'è l'area dedicata al testo da scrivere; infine in basso alcune scorciatoie da tastiera.
Se invece volete aprire un file basta indicarlo così:
nano file.txt
indicando quindi il percorso del file da aprire.
Vediamo qualche scorciatoia in dettaglio:
- Ctrl+X: esce dall'editor; se non avete salvato vi verrà chiesto se volete farlo
- Ctrl+O: salva il contenuto su file; vi verrà chiesto su quale file salvare. Se volete salvare su un file che non avete aperto cliccate Ctrl+T per aprire il file manager.
- Ctrl+R: inserisce un file di testo all'interno della finestra. Potete scegliere quale file con Ctrl+T
- Ctrl+K: taglia una riga e la copia nel blocco appunti. Se lo premete più volte copierete anche le righe successive
- Ctrl+J: giustifica il paragrafo
- Ctrl+U: incolla il contenuto degli appunti. Se invece lo usate dopo la giustificazione, eliminerete la giustificazione
- Ctrl+T: controlla lo spelling
- Ctrl+W: funzione cerca. Con il cursore potete scegliere una parole/frase. Con Ctrl+R le sostituite e con Ctrl+T andate a una linea specifica
- Ctrl+C: visualizza le info sul file, numero di riga attuale, ecc
- Ctrl+G: help in linea
In basso le scorciatoie vengo scritte con il segno ^: questo segno corrisponde a Ctrl.
Quando create un file da zero e lo salvate sopra le scorciatoie comparirà qualcosa del genere:
File Name to Write:
Li dovete inserire il nome e il percorso del file.
Se invece ne modificate uno apparirà così:
File Name to Write: ciao.txt
Basterà quindi dare invio per salvare e modifiche.
Dico questo perchè all'inizio molti non si accorgono di questo comportamento.
Funzioni avanzate
Per quanto riguarda la giustificazione abbiamo visto come è possibile impostarla con Ctrl+J, e levarla con Ctrl+U.
Ma abbiamo anche altre funzioni interessanti.
Aprite l'editor così:
nano -r20
In pratica dite a nano di tenere la formattazione sempre a 20 colonne.
Se invece usate Alt+J giustificherete tutti i paragrafi contemporaneamente.
Nano è anche in grado di creare copie di backup automatiche.
Basta aprire l'editor con l'opzione -B.
Ogni volta che salverete verrà creata una copia contraddistinta dal simbolo ~.
Infine è possibile rendere nano più comodo per gli sviluppatori con la colorazione della sintassi.
Sono presenti molti linguaggi, ma in pc poco potenti è consigliato tenere solo quelli fondamentali, o addirittura nessuno.
Il principale file di configurazione è /etc/nanorc (in OpenSuse non è presente).
Ci sono poi tutta un'altra serie di file in /usr/share/nano che sono più specifici.
Aprite il file con permessi di root.
Tutte le varie opzioni disponibili ma non attivate sono precedute dal simbolo di commento #.
Se volete attivare la colorazione per il PHP, ad esempio, scorrete fino alla riga:
## PHP
#include "/usr/share/nano/php.nanorc"
e togliete il cancelletto alla seconda riga.
Ci stanno anche tante altre opzioni utili oltre alla colorazione della sintassi.
Inoltre se volete personalizzare le varie funziona andate in /usr/share/nano e modificate il corrispettivo file (ad esempio php.nanorc).
Un'altra opzione comoda potrebbe essere set backup, che imposta il backup automatico senza dover usare l'opzione -B.
nano linux unix mac os x vim vi(m) emacs tx
Commentami!